Fedeli Cashmere lancia i costumi da mare sostenibili “Quick-Dry” che asciugano in 90 secondi.
Realizzati in 100% poliestere riciclato, i costumi Quick-Dry esprimono al meglio il connubio tra eccellenza del Made in Italy e innovazione.
Dal cashmere ai costumi, la sostenibilità è Made in Italy
Una storia di vecchia data quella tra Fedeli Cashmere e la sostenibilità, nata nel 1934 quando Luigi Fedeli fondò a Monza il suo primo laboratorio artigianale di cappelli. Una piccola realtà che negli anni ha cambiato totalmente pelle, diventando la prima azienda italiana specializzata nella produzione del cashmere. Riconosciuto da sempre per l’artigianalità e il Made in Italy, oggi è anche sinonimo di innovazione grazie all’impegno costante della famiglia, che giunta alla terza generazione punta tutto sulla sostenibilità.
Costumi Quick-Dry. Di cosa si tratta?
La linea Quick-Dry, realizzata in 100% poliestere riciclato, viene prodotta con una microfibra così leggera da asciugarsi in pochi minuti, rendendo il capo altamente performante. Non è un caso che vengano rinominati “i costumi dei 90 secondi”, proprio per la capacità di asciugarsi in un minuto e mezzo.
La stampa ink-jet è stata affidata ad uno storico fornitore di Como, confermando l’impegno di Fedeli ad affidarsi alla maestria del Made in Italy. Il design classico e l’attenzione al dettaglio, tipici dell’artigianalità italiana, vengono esaltati da un materiale innovativo che rappresenta il futuro del beachwear e di Fedeli Cashmere. Sostenibili ma anche alla moda, i costumi Quick-Dry accendono l’estate con colori vivaci, capaci di far brillare originalità e sostenibilità dei tessuti.
Un filo sostenibile tra passato e futuro
Non solo costumi, l’azienda infatti si impegna da anni a sviluppare una produzione responsabile su tutte le linee, come dimostrato dalla selezione di cotone organico pregiato, utilizzato per le polo e la maglieria estiva. I cotoni Giza e Supima sono tra i filati migliori al mondo, grazie a fibre particolarmente lunghe e resistenti, ideali per la lavorazione artigianale.
Fedeli seleziona filati certificati GRS e “contamination free”, garantendo la sostenibilità dalla coltivazione alla lavorazione del capo, fino al packaging ecosostenibile.
Fedeli si rinnova anche nei jeans, colpevoli di creare un impatto enorme sull’ambiente. Così i jeans vengono realizzati con un cotone biologico certificato, e sottoposti ad un processo di tintura più responsabile e rispettoso dell’ambiente. Per Fedeli è importante investire nella sostenibilità, una grande opportunità per l’azienda e per il nostro Paese: non c’è vero Made in Italy senza Italia, e non c’è sostenibilità senza Made in Italy.
Dalla salute del pianeta al cuore delle persone con “A Warm heart”
Dai costumi freschi ai cuori caldi, Fedeli si impegna ad implementare un modello di business più circolare, con il servizio di take back per estendere il ciclo di vita utile dei suoi capi.
L’azienda ha avviato la campagna “A Warm Heart” in collaborazione con i City Angels di Milano, per donare capi di seconda mano ai senzatetto.
I clienti che decidono di restituire capi di maglieria di Fedeli, hanno diritto a un voucher di 80€.
Un’iniziativa importante che sancisce l’impegno di Fedeli nella sostenibilità non solo ambientale ma anche sociale. Un percorso per aiutare e per sensibilizzare. E’ importante infatti produrre responsabilmente, ma anche saper consumare consapevolmente.
Marchi di eccellenza italiana come Fedeli possono guidare questa rivoluzione, grazie ad un’offerta di materiali durevoli in grado di conservare design e qualità a lungo, con una storia da raccontare.
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