GIRALAMODA è un evento d’arte multidisciplinare che racconta la moda sostenibile, prodotto dall’Associazione no profit Trama Plaza.
Divulgare la necessità di un approccio sostenibile nel settore tessile e moda è oggi sempre più richiesto. La difficoltà è abbracciare una reale risposta empatica del possibile consumatore. GIRALAMODA prova a comunicare la sostenibilità in modo diverso, grazie all’ausilio dell’arte.
GIRALAMODA nasce come evento itinerante all’aperto, a Milano, dove è stato presentato per la prima volta. Il 19 febbraio 2022 ha debuttato al Cine Teatro “La Creta” con un evento teatrale, probabilmente il primo evento di moda sostenibile a teatro.
GIRALAMODA è teatro, danza, musica e cartomanzia. Un condensato di giochi misto arte e cultura per sensibilizzare su temi importanti. Dallo show di periferia al palco di un vero teatro, GIRALAMODA non si pone limiti, mira ad arrivare ovunque per raccontare il verbo della sostenibilità.


TRAMA PLAZA crea GIRALAMODA
L’associazione Trama Plaza prende il nome in memoria del tagico evento del Crollo del Rana Plaza a Dacca, il 24 aprile del 2013. La Trama ricorda, inoltre, la trama e l’ordito che compongono il tessuto. Un tessuto fatto di rispetto e storie sociali.
Erica Brunetti è presidente di Trama Plaza e mente ispiratrice di GIRALAMODA. A lei si deve la creatività e la dedizione nel condurre l’associazione e lo show. Trama Plaza nasce come un’associazione che persegue lo scopo di promuovere la moda e il design sostenibile. L’obiettivo è sensibilizzare sui temi della sostenibilità nell’industria tessile, attraverso l’arte, l’educazione e la formazione. Nasce in un quartiere di periferia e proprio dall’esperienza con le persone ha origine l’idea di GIRALAMODA.
Tutto parte da una domanda: come comunicare ad un pubblico eterogeneo la sostenibilità nella moda?
Da qui, Erica Brunetti e Marta Griso, co-fondatrice dell’associazione, hanno intuito quanto l’emozione per l’arte possa essere veicolo di valori. La strutturazione di un messaggio semplice, divertente, interessante, ha reso possibile la decodifica del messaggio anche ad un pubblico apparentemente distante dal settore moda.
GIRALAMODA ha vinto la prima edizione della Scuola dei Quartieri (un bando di rigenerazione urbana del comune di Milano). Questo ha permesso il finanziamento del progetto.




Lo spettacolo GIRALAMODA
La scelta del format di GIRALAMODA non è casuale.
La libertà dell’arte accompagna l’espressività della moda e con ironia ci si diverte parlando un linguaggio comprensibile a molti. Attraverso un sorriso e grazie allo stupore della bellezza s’impara un po’ di più per poter finalmente scegliere liberamente.
GIRALAMODA ha l’obiettivo di far riflettere: sul valore di una produzione etica e circolare nel sistema moda. Promuove l’inclusione sociale e il rispetto delle risorse naturali. Racconta la relazione critica tra consumatore e prodotto. Fornisce proposte interessanti per affrontare la questione dell’impatto sociale e ambientale dell’industria della moda.




GIRALAMODA ha alternato monologhi di teatro a performance di danza e sessioni interattive di cartomanzia. Di seguito il programma:
Lo show è iniziato con il monologo “La vita segreta dei vestiti” che, attraverso il racconto di una storia vera, descrive l’importanza della trasparenza e della tracciabilità̀ della filiera produttiva.
Al termine del monologo, la cartomante invita il pubblico alla partecipazione attiva. Chiede di pescare dalle carte e pone le seguenti domande:“Che cosa è il Fast Fashion? Che cos’è la moda sostenibile? Il made in Italy è sempre sostenibile?”
Lo spettacolo è continuato con una nuova artista in scena e una coreografia suggestiva di teli e colori. Come cornice una musica classica incalzante nel volume. Qui è iniziata la performance di teatro danza “Trama su Trama”, che ha provato a dare un’immagine all’universo dei tessuti naturali e artificiali.
La stessa danzatrice, cessata la musica, è ritornata ad interpretare la cartomante ed è scesa in platea con nuove carte per il pubblico. Altri quesiti sono stati posti, ad esempio: “Ma qual è la fibra più responsabile?”
Contemporaneamente, in lontananza sono apparsi due corpi oscuri e un punto rosso e il palco è tornato a popolarsi. È iniziata la seconda performance di teatro danza, “Tre metri di tessuto è il mio armadio”. Un tessuto rosso lungo tre metri e tanta fantasia: ecco gli ingredienti necessari per creare un guardaroba.
Si è parlato di Upcycling e recycling e la cartomante ha nuovamente introdotto all’ultimo monologo di teatro “Gioia e rivoluzione”. È stata raccontata la tragedia del crollo del complesso Rana Plaza in Bangladesh, lasciando un messaggio finale di speranza. “L’azione del singolo conta poiché tutto è collegato.”
Gli attori di GIRALAMODA
Gli artistie coautori delle performance di teatro danzasono Susanna Accornero, attrice danzatrice ed Elvio Pereira de Assuncao, coreografo danzatore. Entrambi hanno danzato sulle note di Luca Macchi, musicista e compositore delle colonne sonore di tutte le performance.
Per le parti di spettacoli teatralisi sono esibiti: l’attrice Chiara Brunetti e Davide del Grosso, attore e drammaturgo.




In futuro GIRALAMODA?
L’intento dell’associazione è quello di portare GIRALAMODA per tutta Milano e per tutta l’Italia. Il format è adattabile pertanto può essere raccontato nuovamente nelle piazze e/o nei teatri.
GIRALAMODA nasce come rassegna di 21 performance diverse (dai 10 ai 30 minuti l’una), che possono essere selezionate e unite, per costruire differenti spettacoli.
Viene creata una regia su misura, che cambia a seconda delle caratteristiche degli spazi e del tempo. Così facendo viene restituito uno spettacolo coerente e armonico nella forma e nei contenuti.
GIRALAMODA è un racconto, in chiave artistica, della sostenibilità applicata al settore moda. Comprensibile a tutti, grazie all’arte e alla cura con cui viene proposto.
Il futuro di GIRALAMODA lo decidiamo tutti, ogni volta che pensiamo di acquistare o che compiamo delle scelte. GIRALAMODA e scegli la sostenibilità!
No Comments